Gianciotto Cosmo Carbonari Tramontani, runologo e arcaheoarcanologo di chiara fama, è il preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Torrebruma dal 2021.
Quando era uno studente a Roccantica, negli anni Novanta, la sua fidanzata Eleusina Celestiani perse la vita durante un Rito dello Specchio Spiritico organizzato da Marilù Birmani, Lucrezia Crinieri e Adalgisa "Gisella" Famiani, inconsapevolmente manovrate da Gaddo Neri del Sacco attraverso Rodolfo Birmani allo scopo di favorire il ritorno di Porzia Tramontani.
Ha collaborato alle ricerche archeoarcanologiche del professor Corvino Tramontani al fianco della collega archeorunologa Matilda Bellocchio e dell'archeoarcanologa di fama mondiale Josy Dee Descava. In particolare lo scavo del Tempio di Thot a Luxor, in Egitto, portò a scoperte che contribuirono in modo decisivo alla riscoperta della congrega perduta Sphynxenigra, ma determinò anche la drammatica morte del marchese Tramontani e della professoressa Matilda Bellocchio, che insegnava Antiche Rune presso l'Arcana Università di Magia e Stregoneria di Roccantica.
Chiamato a sostituire l'amica e collega a Roccantica dopo la sua tragica scomparsa, nel 2016 Carbonari ha accettato dal rettore Aloisius Montefalco, suo compagno di studi arcaniversitari, l’incarico di professore ordinario di Antiche Rune e quello di Vicerettore.
A seguito dell'avvicendamento alla carica di Rettore che ha visto l'elezione di Rodolfo Birmani, nel 2019 Carbonari è stato rimosso dal suo incarico di docente per occuparsi dello studio della Porta di Abu Simbel presso il Dipartimento Misteri, si dice per espressa volontà della ministra Porzia Tramontani. Le malelingue dicono che tale manovra avesse l'obiettivo di fare posto nel senato accademico alla professoressa Umbra Zaccari, molto vicina a Birmani e alla stessa marchesa Tramontani.
Nel novembre del 2021, dopo gli eventi legati al Sogno del Leviatano, Carbonari è stato chiamato a ricoprire l'incarico di preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Torrebruma.
È un uomo estremamente vitale, decisamente non lo stereotipo che ci si immagina pensando a chi insegna la sua materia. Sempre in cerca d’avventura è ben intenzionato a far capire ai suoi studenti quanti misteri possono celarsi dietro una parola o un simbolo apparentemente incomprensibile. Mette un entusiasmo a volte eccessivo in qualsiasi cosa faccia, un’indole che lo fa risultare simpatico. Ha viaggiato per la maggior parte della sua vita ed è sempre pronto a raccontare una delle sue mirabolanti avventure e scoperte.
150723